Nero a Milano
Romano De Marco
Piemme, pubblicato nel Giugno 2019
352 Pagine
Milano è una città che offre molte opportunità, è sempre attiva e super efficiente in ogni ambito. Anche la criminalità ne ha approfittato e si è adattata a questo modo di vivere, è organizzata e opera in maniera ordinata, agisce indisturbata sotto gli occhi innocenti delle persone che spesso ne ignorano la presenza.
È proprio la città di Milano a fare da sfondo alla vicenda, che si apre quando due cadaveri carbonizzati vengono ritrovati in una villetta di periferia. Luca Betti dovrà affrontare un'indagine complicata, in uno dei periodi più difficili della sua vita, avendo appena affrontato una separazione e con una figlia poco più che adolescente che lotta per la sua indipendenza.
Nello stesso momento un terribile omicida si aggira tra i clochard milanesi, e Marco Tanzi, ex poliziotto e ora investigatore privato, è determinato più che mai a risolvere il caso che ha appena accettato, ritrovare Davide, il figlio adolescente di una famiglia altolocata, che ha lasciato tutto per andare a vivere tra i clochard.
Luca Betti e Marco Tanzi sono finalmente tornati il 18 giugno 2019, e le loro vite, nel nuovo romanzo di Romano De Marco, si incroceranno ancora una volta, grazie a due casi che metteranno a dura prova le loro scelte.
L'ambientazione di Nero a Milano non potrebbe essere più azzeccata. La maggior parte dei capitoli si apre con un'introduzione al luogo in cui è ambientato, e i posti scelti sono perfetti per ogni scena. Nell'immaginario comune, Milano è la città del lavoro, degli uomini d'affari e delle persone benestanti, eppure è anche una città in cui è fortemente presente la povertà e la disgrazia, e la povertà esiste sotto gli occhi di tutti, quotidianamente. Nelle vie di Milano, dalle periferie al centro, la fame si incontra con la ricchezza, e Romano De Marco affronta proprio questa tematica, dando voce agli invisibili - i clochard - donando al lettore storie vere, di persone reali che rendono il romanzo ancora più autentico.
I personaggi del romanzo sono tratteggiati con cura e peculiarità. Luca Betti è un poliziotto eccezionale, costantemente tormentato da un desiderio di giustizia che purtroppo non sempre coincide con la legalità. Si entra perfettamente in sintonia con lui, ci si potrebbe rispecchiare perchè le sue azioni e reazioni potrebbero appartenere a tutti.
Dall'altra parte abbiamo Marco, l'antieroe. Ex poliziotto con un passato da clochard, il senso di giustizia non l'ha mai abbandonato e non può fare a meno di immergersi anima e corpo nel ritrovamento di Davide.
Infine abbiamo Davide, che incarna perfettamente il senso di inadeguatezza di fronte alla "normalità". Ma cos'è la normalità? Davide se lo chiede spesso, lui in questa normalità non ci si trova. Davide soffre di un disturbo psichiatrico molto raro e guarda il mondo con occhi differenti, non riesce a comprendere l'importanza dell'apparenza delle cose, della ricchezza materiale, e proprio per questo viene emarginato.
Nero a Milano non è solo un bellissimo thriller che tiene il lettore costantemente con il fiato in sospeso, è anche un romanzo che affronta tematiche tanto importanti quanto delicate: l'amicizia, la perdita, l'inadeguatezza, l'emarginazione e la pedofilia.
Un grande autore Romano De Marco, perfetto per tutti gli amanti del thriller!